I Solisti Veneti. Venezia, musa ispiratrice

  • Quando:   03/07/2024
  • evento concluso

MusicaEventi e spettacoli a Venezia


I Solisti Veneti. Venezia, musa ispiratrice

La sera del 3 luglio il Gran Teatro La Fenice di Venezia ospiterà I Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella nelle splendide Sale Apollinee, in occasione dei festeggiamenti per i 65 anni di attività dell'orchestra da camera più longeva al mondo.

Il programma del concerto prevede, nella prima parte, tre opere strumentali di compositori veneziani appartenenti a epoche e stili diversi ma accomunati dall'elevata conoscenza della tecnica, e relativa orchestrazione, degli strumenti ad arco.
Si comincia con il Concerto in la minore per violoncello e archi di Antonio Vivaldi che vede il veneziano Giuseppe Barutti (definito da Lorin Maazel "uno dei più grandi talenti italiani") nel ruolo di solista. Un omaggio doveroso al Prete Rosso che nacque proprio a Venezia e qui visse e lavorò la maggior parte della sua vita. A dieci anni la madre lo avviò alla carriera ecclesiastica ed Antonio andò a studiare teologia nella chiesa di San Geminiano, di fronte alla basilica di San Marco, gioiello del rinascimento distrutto da Napoleone. Nel 1703 fu ordinato sacerdote nella chiesa di San Giovanni in Oleo, anch'essa distrutta nell'800. Lavorò come maestro di violino nella chiesa della Pietà dal 1703 al 1720 e lavorò anche come impresario teatrale nel famosissimo Teatro sant'Angelo e per il suo palcoscenico scrisse le sue più famose opere.

Si continua con la Serenata per archi di Ermanno Wolf-Ferrari. La "Serenata per archi" di Wolf-Ferrari, composta nel 1892 all'età di 17 anni, è probabilmente una delle sue composizioni più conosciute e amate; scritta mentre era ancora studente al Conservatorio di Monaco, viene presentata nel 1893 durante il concerto di fine anno del Conservatorio.
Josef Rheinberger, insegnante di composizione di Wolf-Ferrari, entusiasta di questo lavoro, ne sollecita la pubblicazione presso l'editore Steingraber; l'opera esce nel 1894 con il titolo "Serenata per archi". La composizione inizia con un Allegro che trasmette serenità e gioia di vivere. Segue un Andante dai toni pacati e affettuosi, interrotto da una sezione centrale più vivace, quasi una marcetta. Un breve episodio di Scherzo conduce verso il Presto finale, una fuga irrequieta che sfocia in una brillante massa sonora. Ad agosto I Solisti Veneti eseguiranno la "Serenata" in due concerti all'importantissimo Schleswig-Holstein Musik Festival di Amburgo. Sarà presente al concerto veneziano la famiglia di Wolf-Ferrari.

Seguirà "Rimembranza" per archi di Pino Donaggio. Artisticamente e affettuosamente importante la presenza in sala del noto compositore di colonne sonore veneziano che, oltre ad aver dedicato a I Solisti Veneti ben 12 composizioni (registrate in due dischi del 2016 e del 2019), ha fatto parte della formazione iniziale dell'Orchestra partecipando anche al primo storico Concerto del 1959 al Teatro Olimpico di Vicenza.
Il programma prosegue con l'esecuzione della "Fantasia sulla Traviata di Verdi" per violino e archi di Antonio Bazzini, come doveroso tributo al Teatro la Fenice (La Traviata è stata scritta proprio per il teatro veneziano). Protagonista il Primo violino dell'Orchestra, l'istrionico e funambolico Lucio Degani, virtuoso apprezzato in tutto il mondo per la sua capacità tecnica e interpretativa.... leggi il resto dell'articolo»

Chiude il programma il Quartetto in mi minore di Giuseppe Verdi, nell'impetuosa e travolgente versione per orchestra d'archi pensata dall'autore per donare alla suo opera un timbro e un impatto sonoro decisamente più imponente rispetto alla versione originale pensata per i canonici quattro strumenti.
I Solisti Veneti ritornano nel Teatro nel quale, assieme al loro fondatore Claudio Scimone, hanno ricevuto nel 2008 il Premio "Una vita nella musica" dell'Associazione "Ruinstein", il "Leone d'oro" della Regione Veneto e le Chiavi della Città dal Comune di Venezia.
Ma è un gradito ritorno anche per il Maestro Giuliano Carella che in Fenice ha diretto "La finta semplice di Mozart

Programma:

WOLF-FERRARI
Serenata per archi
VIVALDI
Concerto in la minore RV 419
per violoncello, archi e basso continuo
DONAGGIO
"Rimembranza" per archi
(dedicata a "I Solisti Veneti")
BAZZINI
Fantasia su "La Traviata" di Giuseppe Verdi op. 50
per violino e archi
omaggio al Teatro La Fenice di Venezia
VERDI
Quartetto in mi minore
(versione dell'autore per orchestra d'archi).

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I Solisti Veneti. Venezia, musa ispiratrice

Venezia - Sale Apollinee del Teatro La Fenice

Apertura: 03/07/2024

Conclusione: 03/07/2024

Organizzazione: I Solisti Veneti con Teatro La Fenice di Venezia

Indirizzo: Campo S. Fantin, 1965 - 30124 Venezia

Info programma e biglietti: solistiveneti.it

BIGLIETTI

Sostenitore € 25 |Interi € 20 | Ridotti € 10 (under 35)

Sito web per approfondire: https://solistiveneti.it/